Questa piscina privata in Val Trebbia è un esempio virtuoso di realizzazione architettonica. Da una difficoltà del contesto: il terreno in dislivello, si è riusciti a ricavare un’opera inedita e un effetto sorprendente.
La realizzazione si apre allo spazio naturale circostante, entrando in armonia con esso, grazie al pavimento fugato con il prato. L’effetto è anche gradevole alla vista ricordando un alternarsi naturale di rocce e verde.
Il lato a sfioro parziale, nel quale lo specchio d’acqua si proietta “nel vuoto”, lascia spazio all’ambiente circostante, nella perfetta unione con la natura della Val Trebbia. Coerente con l’armonia della natura è anche il bordo dei restanti lati in pietra anziché in plastica o cemento.
La piscina è dotata di un classico rivestimento in pvc color sabbia, e ha dimensioni importanti pari a 12 x 6 metri.
Inoltre dispone del sistema di sterilizzazione a sale: un metodo innovativo di depurazione dell’acqua che non richiede l’utilizzo di cloro, né altri additivi chimici, completamente naturale.